Da diversi anni la Croazia è in cima alla lista delle destinazioni più ambite dai vacanzieri. Fino al 1995, il Paese era ancora coinvolto nella Guerra di Croazia, che alla fine portò alla tanto attesa indipendenza dalla Jugoslavia. Tuttavia, oggi non ci sono più tracce di quegli aspri combattimenti. Al contrario, si è verificata una profonda trasformazione che ha permesso alla Repubblica di Croazia di entrare nell’Unione Europea il 1° luglio 2013. Oggi, il paese baciato dal sole sull’Adriatico offre numerose destinazioni di viaggio affascinanti, una cultura ricca e antica, città vivaci, spiagge bellissime e specialità culinarie. Il vino croato è da tempo uno dei migliori al mondo, poiché le uve crescono in modo eccellente sotto il sole del Mediterraneo.
Geografia e clima della Croazia
Con una superficie di 56.542 chilometri quadrati, la Repubblica di Croazia è grande quanto i due stati tedeschi occidentali dell’Assia e del Baden-Württemberg messi insieme, ma ha molto da offrire in termini di cultura e paesaggio. Il Paese si estende dalle propaggini orientali delle Alpi a nord-ovest fino al Danubio a nord-est e al vicino Montenegro a sud-est. La costa del Mar Adriatico, lunga circa 1800 chilometri, si trova a sud. La capitale e la città più grande della Croazia è Zagabria, con una popolazione di circa 800.000 abitanti.

Le diverse regioni della Croazia si distinguono notevolmente sia dal punto di vista climatico che paesaggistico. La Croazia settentrionale e la Slavonia si trovano entrambe nella Pianura Pannonica, caratterizzata principalmente da un clima continentale. La regione montuosa è segnata da rilievi di media e alta montagna, in parte coperti di neve, la cui vetta più alta è il Dinara con i suoi 1831 metri. Ai piedi della montagna si trova il paese di Kijevo. Con un po’ di fortuna, qui si possono osservare predatori ormai rari nell’Europa occidentale, come lupi, orsi bruni e linci.
Sulla costa, invece, domina il clima mediterraneo, con estati piuttosto calde e secche e numerose giornate di sole. Davanti alla costa croata si trovano circa 1200 isole, di cui solo 70 sono abitate. Le isole più grandi sono Krk e Cres, entrambe con un’estensione di circa 406 km². Oltre a queste, sono di grande importanza turistica le isole di Lussino, Rab e Pago nel Golfo del Quarnaro, così come le isole dalmate di Brač, Hvar, Vis e Korčula. Grazie alle numerose isole sparse lungo la costa, la Croazia è un paradiso per velisti e proprietari di barche. Anche gli amanti del mare trovano qui un vero e proprio paradiso, poiché sia la costa croata che le isole offrono splendide baie balneabili e spiagge pulite, spesso premiate con la Bandiera Blu. Un famoso simbolo è il “Corno d’Oro”, in croato Zlatni Rat, una spiaggia di fine ghiaia situata sull’isola di Brač, immortalata in molte cartoline. Inoltre, in Croazia esiste una lunga tradizione di naturismo, risalente ai tempi del socialismo e ancora oggi molto diffusa.

Patrimonio mondiale dell’UNESCO
La Croazia vanta una storia molto lunga. Molte regioni del paese, soprattutto nel sud, erano già abitate prima della nostra era dagli Illiri e, successivamente, dai Greci. In seguito, gran parte del territorio croato appartenne per lungo tempo all’Impero Romano. Questo patrimonio culturale è ancora oggi visibile, sia nei numerosi siti archeologici e nei musei, sia, soprattutto, negli edifici storici ancora ben conservati. Tra questi spiccano il Palazzo di Diocleziano a Spalato e l’anfiteatro romano di Pola. Di epoca più recente, ma altrettanto affascinanti, sono i centri storici di Dubrovnik e Trogir.
Tra i siti croati inseriti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO figurano anche la Cattedrale di San Giacomo a Sebenico e il complesso episcopale della Basilica Eufrasiana nel centro storico di Parenzo. Questi edifici risalgono prevalentemente al XV e XVI secolo, periodo in cui alcune regioni della Croazia facevano parte del Regno d’Ungheria o dell’Impero degli Asburgo. Una caratteristica tipica della Croazia è la straordinaria quantità di edifici sacri, alcuni dei quali situati in zone difficilmente accessibili.
Tuttavia, l’UNESCO non protegge solo il patrimonio architettonico, ma anche i paesaggi di grande valore naturale. Tra i siti riconosciuti come patrimonio naturale mondiale spiccano la piana di Stari Grad sull’isola di Hvar e il più grande e, senza dubbio, il più spettacolare parco

Parchi nazionali e parchi naturali
La Croazia offre una serie di parchi nazionali e naturali molto scenografici, molti dei quali sono attraversati da una fitta rete di sentieri escursionistici e ciclabili. Attualmente esistono otto parchi nazionali e undici parchi naturali, un numero considerevole per un Paese di queste dimensioni. I parchi nazionali dei Laghi di Plitvice e di Krka sono stati anche i luoghi delle riprese del famoso film Winnetou. Il Parco Nazionale di Paklenica, situato a nord-est della città di Zara sulla costa adriatica, offre un’ampia gamma di opportunità di arrampicata. Affascinante è anche la “Grotta Azzurra” sull’isola di Bisevo, vicino a Vis, una grotta aperta al pubblico e diventata una calamita turistica.

Paesaggi e città di interesse turistico
La regione dell’Istria è una pittoresca penisola dell’Adriatico settentrionale. Qui il sole splende per oltre 200 giorni all’anno e il clima è relativamente mite. Le città di Pola, Rovigno, Parenzo, Medulin, Albona e Montona sono particolarmente interessanti per i turisti. Pola è la città più grande dell’Istria e ospita il Museo archeologico dell’Istria, un imponente anfiteatro e il Tempio di Augusto di epoca romana. Montona è un’incantevole cittadina medievale dell’entroterra, situata su un’alta collina sopra la valle del fiume Quieto e famosa per i suoi tartufi e per l’annuale festival internazionale del cinema. Sulla costa occidentale dell’Istria si trova Rovigno, una delle più belle città costiere della Croazia e una destinazione attraente per gli amanti della natura e della cultura. La località balneare di Medulin è nota per le sue spiagge adatte alle famiglie e per il sito archeologico sulla penisola di Vizula. Un’esperienza interessante è la visita alla Grotta di Baredine, un monumento naturale vicino a Parenzo.
La regione del Quarnero comprende la terraferma e le isole associate intorno al Golfo del Quarnero, nella parte superiore dell’Adriatico. Questo paesaggio è particolarmente attraente per i turisti perché è facilmente raggiungibile dall’Europa centrale e molte delle più importanti località di villeggiatura si trovano sulle grandi isole adriatiche di Krk, Cres, Losinj, Rab e Pag. Prima fra tutte la sofisticata Opatija, seguita da Rab e Lopar con la sua spiaggia sabbiosa lunga 1,5 km (Paradise Beach), dalla grande città portuale di Rijeka e da altri centri di attrazione turistica come Baska sull’isola di Krk, Novalja sull’isola di Pag o Mali e Veli Losinj sull’isola di Losinj. Anche la località balneare di Crikvenica, vicino a Rijeka, merita una visita.
La Dalmazia settentrionale delizia i suoi visitatori con l’incantevole bellezza della sua natura, che si può ammirare nei parchi nazionali “Paklenica” sui monti Velebit e “Krka” con le sue meravigliose cascate. Anche il Parco Nazionale Marino di Kornati e la Baia di Telascica meritano una visita. Il bellissimo centro storico di Zara ospita un gran numero di edifici di importanza culturale e storica. La cattedrale della città di Sibenik è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. I visitatori possono trovare pace e relax nella piccola città di Nin, a nord di Zara, ad esempio. In questa regione ci sono molte belle spiagge sabbiose.
Anche la regione della Dalmazia centrale offre ai suoi visitatori una grande varietà. Il Parco Naturale del Monte Biokovo sopra Makarska, l’idilliaco fiume Cetina vicino a Omis, i laghi Blu e Rosso di Imotski e l’entroterra dalmata, spesso aspro ma ricco di foreste, meritano tutti una visita. Da non perdere l’ex villaggio dei pirati di Omis, situato in una posizione spettacolare alla foce del fiume Cetina, con una spiaggia sabbiosa lunga quattro chilometri che si estende fino alla vicina Duce e degrada dolcemente verso il mare. Sull’isola di Brac si trova la nota località balneare di Bol con la spiaggia del “Corno d’Oro”. Anche la città di Hvar, sull’omonima isola, nota per la sua tradizione vitivinicola e la coltivazione della lavanda, attira ogni anno migliaia di visitatori.
La Dalmazia meridionale ospita la Perla dell’Adriatico, il gioiello dell’Unesco Dubrovnik, la città natale del famoso viaggiatore Marco Polo, la medievale Korcula sull’omonima isola, e la città fortificata medievale di Ston, che ospita la più lunga cinta muraria d’Europa. Sulla penisola di Peljesac si producono vini eccellenti. Per quanto riguarda le bellezze naturali, la regione offre le Elafiti al largo di Dubrovnik e il Parco nazionale di Mlijet sull’omonima isola. Naturalmente, l’elenco di cui sopra è molto incompleto e si limita a citare le attrazioni turistiche della Croazia.





Accesso e collegamento con l’ovest
Il modo migliore e più rapido per raggiungere la Croazia è l’aereo. Ci sono aeroporti internazionali a Zagabria, Spalato, Dubrovnik, Zara, Fiume, Pola, sull’isola di Brac e a Osijek. In tutti gli aeroporti è possibile noleggiare un’auto a prezzi ragionevoli per tutta la durata della vacanza. Sebbene la rete autostradale sia ancora in fase di ampliamento, l’autostrada del sud si estende fino a Ploce, che si trova un po’ più a sud della Riviera di Makarska, rendendo facile raggiungere rapidamente in auto la maggior parte delle destinazioni.
